• consiglioeuritmisti@gmail.com

Archivio mensileLuglio 2017

La consegna dei diplomi

Durante la settimana di aggiornamento ad Oriago, alla fine di giugno, l’AIE ha concluso il percorso triennale sull’euritmia pedagogica dalla III all’VIII.

Sono stati consegnati 15 diplomi da Donat Südhof, docente responsabile,  e da Maria Enrica Torcianti, presidente di AIE.

Per la chiusura della settimana le euritmisti e gli euritmisti partecipanti hanno rappresentato la fiaba I sette corvi dei fratelli Grimm, con la regia di Elisabetta Fusconi, un Impromptu di Schubert e un Ragtime suonati da Stefania Visentin.

 

 

 

 

 

 

Il percorso di formazione sull’euritmia pedagogica si rivolge a euritmisti attivi nelle scuole Waldorf in Italia, proponendosi questi obiettivi:

– Insegnamento di:

  • Contenuti delle lezioni per l’ euritmia della parola e musicale
  • Metodologia e didattica dell’insegnamento dell’euritmia
  • Punti di vista pedagogici e antropologici, anche in relazione al programma di studi generale delle scuole Waldorf per le classi 4-8

– Elaborazione concettuale della presentazione e della motivazione dell’insegnamento dell’euritmia nelle scuole Waldorf
– Potenziamento dello scambio reciproco e della collaborazione delle euritmiste in loco
– Costituzione di una rete per l’organizzazione/attuazione di approfondimenti e aggiornamenti futuri all’interno dell’AIE.

Il corso prevede circa sei incontri di approfondimento di 2-3 giorni ciascuno, suddivisi nell’arco di tre anni. Il lavoro si svolge attraverso conferenze e colloqui, l’elaborazione e riflessione in comune di esercizi per la preparazione meditativa delle lezioni e la presentazione metodico-didattica di contenuti per le lezioni.

Ogni incontro è dedicato a una singola classe, di volta in volta con i seguenti contenuti:

  • Metodologia e didattica, piano di studi e condivisione di materiale per le lezioni
  • Aspetti antropologici
  • Lavoro artistico euritmico in comune
  • Antroposofia ( concetti di base, arte dell’educazione, meditazione, evoluzione dell’arte)

La conclusione del ciclo triennale, con la consegna dei primi diplomi, è la conferma  di una strada intrapresa anni fa e un sostegno per proseguirla.