Danza, pittura, disegno, musica, poesia… sono arti e talenti che tutti conoscono. Ben diverso è il caso dell’euritmia, arte giovane, ancora poco nota. Eppure tutte le racchiude in sé, rende visibili pensieri e musiche, li porta in forme e movimenti…
Rudolf Steiner sviluppò le prime basi dell’euritmia all’inizio del XX secolo. Sulla base della sua concezione di uomo, trasformò la figura umana e la sua inesauribile capacità di movimento in uno strumento di rappresentazione. Attraverso l’euritmia le leggi del linguaggio e della musica vengono tradotte in movimenti visibili.